Descrizione
La Raschera (il nome è femminile) è normalmente quadrata perché un tempo grazie a questa forma poteva essere più facilmente sistemata sul basto dei muli che la conducevano dagli alpeggi a valle. Come avviene per un altro formaggio piemontese, la Sora, una faccia della forma conserva il segno del telo in cui è stata strizzata subito dopo la cagliatura. Le forme di alpeggio sono riconoscibili dalla lettera “a” inserita nella “r” del marchio e dalla specifica pelure gialla..
Aspetto
pasta avorio o paglierina compatta, elastica, con diffusa occhiatura piccola
Sapore
intenso, con le note del latte ovino e caprino: “pizzica” in bocca quando è stagionata
Abbinamenti
Vini rossi, birre scure. Confettura di uva e di pomodoro verde. Pane integrale
Informazioni aggiuntive
Peso | 250 g |
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Fornitore | Luigi Guffanti 1876 s.r.l. |